OPERA PER ELISABETTA D'INGHILTERRA. LA REGINA FLORIDEA (MILANO 1670). EDIZ. CRIT
di LANFOSSI CARLO
Reperibilità
- Titolo: OPERA PER ELISABETTA D'INGHILTERRA. LA REGINA FLORIDEA (MILANO 1670). EDIZ. CRIT
- Sottotitolo: CRITICA (UN')
- Autore: LANFOSSI CARLO
- Illustratore: 0
- Editore: LED EDIZIONI UNIVERSITARI
- Collana: IL FILARETE. FAC. LETTERE E FILOS.-UN. MI n° 263
- Anno: 2010
- ISBN: 9788879164443
- Pagine: 322
- Volumi: 1
Il mito letterario delle vicende amorose della regina Elisabetta I e del Conte di Essex rivive nel dramma per musica. La regina Floridea, uno tra i pochi esempi superstiti di partiture del teatro d'opera milanese seicentesco. La prima trasposizione drammatica degli intrighi reali inglesi si deve a Coello, il cui Conde de Sex fu oggetto di rielaborazione in area italiana grazie a tre canovacci della Commedia dell'Arte e al dramma La regina statista di N. Biancolelli. Questo sostrato letterario è alla base del libretto della Regina Floridea, il cui autore, finora ignoto, è qui identificato in T. Barbò, mentre gli autori delle musiche sono F. Rossi, L. Busca e P.S. Agostini. L'individuazione di almeno sette riprese in diversi teatri italiani testimonia una duratura fortuna del dramma e pone le basi per una riconsiderazione del pregiudizio storiografico che vede nella Milano spagnola un centro operistico dipendente da Venezia. L'edizione critica del libretto e della partitura è preceduta da un'ampia sezione storico-introduttiva sulla tradizione del soggetto e sulla sua rielaborazione in forma di libretto; fa seguito un'indagine su tutti gli allestimenti rintracciati fra il 1670 e il 1722.